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Abbazia dell'Ouÿe

Abbazia dell'Ouÿe
Credito : Essonne Tourisme

Il breve di Cirkwi

Scopri l'avventura in mountain bike nella Foresta di Dourdan

Imbarcati in un emozionante percorso in mountain bike attraverso la Foresta di Dourdan, creato pensando agli spiriti avventurosi da Essonne Tourisme. Questo itinerario promette non solo una semplice pedalata, ma un'avventura in cui salite ripide, discese tecniche e persino un attraversamento d'acqua sfidano persino i ciclisti più esperti. Oltre alla sfida fisica, il sentiero ti condurrà alla tranquillità dell'Abbazia de l'Ouÿe, un ritiro monastico appartato intriso di storia e leggenda. Coinvolgi tutti i tuoi sensi mentre ti immergi in questa fusione di bellezza naturale e tradizioni storiche per un'esperienza all'aria aperta veramente unica.




Il percorso di mountain bike si sviluppa su circa 15,9 chilometri, alternandosi tra altitudini di 103 a 170 metri. I ciclisti affrontano un dislivello positivo che varia da 447 a 453 metri, mettendo alla prova la resistenza e l'abilità. Questo circuito, noto per le sue salite rapide e le discese impegnative, presenta una diversità di terreni, inclusi un attraversamento d'acqua degno di nota, una sfida anche per i più esperti. È un viaggio tecnico che richiede concentrazione, agilità e forza, distinguendosi come scelta preferenziale per chi vuole spingersi oltre i propri limiti.




Per una pedalata di successo, è essenziale considerare la stagione dell'anno. La primavera e l'autunno offrono le condizioni più favorevoli, con temperature miti e sentieri meno affollati. L'estate offre giornate più lunghe, ma preparati ad affrontare temperature più alte e assicurati di idratarti adeguatamente. Le pedalate invernali, pur essendo serene, richiedono cautela a causa dei sentieri scivolosi e del tramonto precoce. L'abbigliamento e gli accessori di sicurezza sono fondamentali tutto l'anno, inclusi caschi e indumenti adatti al ciclismo. Inoltre, familiarizzarsi in anticipo con il percorso e tenere conto delle previsioni del tempo per ottimizzare l'esperienza.




Dourdan, incastonata nella regione dell'Île-de-France, racconta una ricca trama di storia e cultura. La città e la sua foresta circostante sono vicine alla significativa Abbazia de l'Ouÿe, testimone dell'eredità monastica dell'area sin dal XII secolo. La sua narrazione storica, intrecciata con nobili e rivoluzioni, aggiunge un livello di profondità alla bellezza naturale del luogo. La importanza di Dourdan si estende oltre i suoi confini, riflettendo un microcosmo del complesso passato della Francia e invitando all'esplorazione non solo dei suoi sentieri, ma anche della sua essenza storica.




Il clima regionale di Dourdan è generalmente caratterizzato da un tempo mite, rendendolo accessibile per il mountain biking per la maggior parte dell'anno. I periodi ideali per la visita sono la primavera e l'autunno, in cui temperature confortevoli e precipitazioni minime creano condizioni perfette per le attività all'aperto. L'estate offre ore di luce più lunghe, ma può portare a temperature più alte e occasionali temporali. L'inverno, sebbene più freddo e potenzialmente umido, offre un fascino sereno e ghiacciato tutto suo. È consigliabile monitorare le previsioni meteorologiche locali in anticipo per garantire la migliore esperienza possibile sui sentieri.

Generato automaticamente.

Informazioni tecniche

In mountain bike
Difficoltà
Medio
Durata
1h30mn (1g)
Dist.
16 km
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Profilo altimetrico

Punto di partenza

91410   Les Granges-le-Roi
Lat : 48.50744Lng : 1.99097

Tappe

Punti di interesse

image du object

Abbaye de l'Ouÿe

Nichée au milieu des bois, l’abbaye de l’Ouÿe est un havre de paix à l’écart des routes passantes. Il semble qu’il existait en cet endroit, depuis l’antiquité tardive, un ou plusieurs oratoires qui auraient remplacé un sanctuaire païen. En 1624, Jacques Delescornay écrit l’histoire de Dourdan et raconte la légende de la fondation de l’abbaye : « Un roi, chassant dans la forêt, se trouva séparé de ses compagnons. Ne sachant pas où il se trouvait, il appela longtemps, en cherchant son chemin dans la forêt épaisse. Le jour commençait à décliner lorsque, près de la clairière, il appela de nouveau. Soudain des voix répondirent. Ses compagnons qui le cherchaient aussi avaient « ouï » ses appels et le secoururent ». Ce roi que tout le monde connaît sous le nom de Louis VII, décide pour remercier le ciel de l’heureuse fin de son aventure, d’élever dans la clairière où ses amis l’ont rejoint, une chapelle à laquelle il affecte des terres labourables et des bois. Il donne à ce lieu le nom de « Notre-Dame de l’Ouÿe ». C’est par une charte datée de 1163 que le roi de France, Louis VII le Jeune, donne aux moines grandmontains, le domaine. A sa demande, 7 religieux sont envoyés à l’Ouÿe. La vie de la petite communauté est parfois troublée par de lourds événements. En 1385, le prieur est assassiné par un de ses membres qui vient d’être expulsé. En 1493, tous les religieux succombent à une épidémie. Installation des sœurs bénédictines en 1770. L’Ouÿe a une nouvelle charge : recevoir les dames de la noblesse « fatiguées » de la cour et des relations mondaines, sorte d’hôtellerie pieuse. La direction de ce pensionnat est assurée par Mme du Portal. Après la Révolution, l’Ouÿe est vendu à des particuliers comme bien national. Durant tout le XIXe siècle, plusieurs propriétaires se succèdent et le domaine devient peu à peu « le château de l’Ouÿe ». En 1945, l’Ouÿe est acheté par les sœurs ursulines, elles en font un lieu d’accueil et de prière. En 2012, l’abbaye devient trop lourde à entretenir pour la communauté. Les religieuses doivent quitter les lieux et se résoudre à vendre leur domaine. En mai 2015, le diocèse de Paris achète l’Ouÿe pour en faire un lieu d’accueil pour les jeunes du diocèse. Le site ne se visite pas. Texte: Dourdan Tourisme

L'Ouye 91410 Les Granges-le-Roi
- Essonne Tourisme -
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Autore dei dati

Image Essonne Tourisme
proposto da Essonne Tourisme
19 rue des Mazières 91000 Evry-Courcouronnes France

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Attenzione!
Non abbiamo informazioni sulla difficoltà di questo percorso. Potresti incontrare alcune sorprese lungo il cammino. Prima di partire, non esitare a informarti ulteriormente e a prendere tutte le precauzioni necessarie. Buon viaggio! 🌳🥾