La palude di Nécuidet

Situata a 780 m in fondo a una verde valle, la palude di Nécuidet è caratterizzata da diversi aspetti interessanti soprattutto dal punto di vista ecologico. Le distese umide della palude sono preservate dalle tecniche agricole tradizionali e adattate come il pascolo e la falciatura.
Da vedere
- Grazie a una tavola di lettura sul percorso, è possibile scoprire le particolarità geologiche, gli animali e le piante della palude.
- Piante protette del Rodano-Alpi: ofioglosso e Cardo di Montpellier. (specie mediterranea che raggiunge il confine settentrionale nella Savoia).
- La libellula Cordulegaster, il Chorthippus montanus e la cannaiola verdognola (uccello) vivono in questo ambiente umido.

Curiosità
In passato la palude si estendeva fino ai piedi delle frazioni di Nécuidet e Morion. Nel 1975 il piccolo ruscello di questa valle fu trasformato in un fosso di drenaggio rettilineo per aumentare la superficie agricola. Col tempo la palude si è prosciugata e ha perso la sua peculiarità naturale. Nel 2014 i lavori di ripristino delle condizioni naturali del ruscello e della zona umida hanno ripristinato la funzione della palude. Trote fario, libellule e anfibi sono tornati a popolarla!