I forti toccati in questo itinerario (facenti parte del Campo trincerato del Colle di Tenda), furono realizzati tra il 1877 e il 1888 con grande dispendio di energie e risorse finanziarie, ma nel giro di pochi anni divennero obsoleti a causa del progredire dei pezzi di artiglieria e dei proiettili. Attivi fino all'inizio del primo conflitto mondiale, quando furono disarmati per portare le artiglierie sul fronte austriaco, nel secondo conflitto mondiale sono tutti stati relegati a depositi di materiali e munizioni, e talvolta a ricovero truppe. Con il passaggio in territorio francese, la loro denominazione originaria italiana è stata cambiata.