"Pianta emblematica dei versanti boschivi freschi, il giglio martagone non può passare inosservato con il suo metro di altezza. Giunto a maturità, fra giugno e luglio, esibisce grandi fiori rosa-violacei punteggiati di porpora da cui pendono sei grossi stami, sormontati da sei tepali (petali e sepali indifferenziati) rimboccati. Le farfalle e gli altri insetti bottinano su questo fiore ""a testa in giù"". Gli alchimisti usavano questa pianta sotto l´egida di Marte e diedero a questo giglio il nome di martagone."