"Per accedere all´alpeggio della Glière, dovete attraversare il torrente e una ""barriera invisibile"". Il ponte è infatti dotato di una griglia per il bestiame che impedisce il passaggio delle greggi. Si tratta delle sbarre cilindriche spaziate e disposte orizzontalmente a terra. Gli ungulati (vacche e pecore) non possono camminarci sopra perché i loro zoccoli rimarrebbero incastrati fra le sbarre.L´alpeggio della Glière era usato in passato dalla famiglia Favre, che qui produceva la ""toma"", prima che comparisse la denominazione ""Beaufort"". Oggi, questo alpeggio è gestito da un giovane agricoltore che fa pascolare le sue greggi e produce formaggio di pecora."