Capella Notre-Dame du Mont
Descrizione
Situata su un bellissimo sito dell'Olivaie Breilloise, la cappella incorpora absidi romaniche, portali gotici e un campanile barocco attorno alle sue tre navate romaniche a decoro barocco.
La soffitta della cappella ospita in estate i pipistrelli, protetti dal programma Natura 2000 e dal parco nazionale del Mercantour.
La Madonna del Monte ha una pianta basilicale con una navata centrale e due collaterali. Tre absidi in forno prolungano le tre navate. La struttura della navata principale è sorretta da mura alte sopra le arcate che la separano dai collaterali. Questa navata è illuminata da aperture laterali in parte alta. I collaterali, più bassi, sono ricoperti di carpenteria in «appentis». Sono illuminati da oculi in cima a ogni facciata. Il campanile laterale ricostruito all'inizio del XVII secolo, è in parte impiantato nell'absidiola sud che rimane parzialmente leggibile all'interno.
Un portico a volta a tutto sesto è stato costruito ad ovest della navata centrale all'inizio del XVII secolo. È stato sopraelevato con la creazione di un piccolo alloggio intorno al 1830. Una cisterna murata della stessa epoca confina a nord. Un sagrato semiellittico si trova nella parte anteriore del portale laterale, a nord dell'edificio.
Informazioni tecniche
Profilo altimetrico
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Price(s)
Gratuito.
Updated by
Office de Tourisme Menton, Riviera & Merveilles - 03/07/2024
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Storia, cultura e eredità
La tradizione orale riporta, così come alcuni documenti conservati presso il vescovado di Ventimiglia, che un tempo era la chiesa parrocchiale del primo villaggio. A proposito della sua datazione, Pierre Bodard, basandosi sulle osservazioni del professor Thirion sui capitelli della Madonna del Poggio a Saorge, scrive: "... quelli del Mont sembrano essere una replica, la costruzione degli archi non può che essere datata al XIII secolo, il che segnerebbe una prima (?) trasformazione dell'edificio, attestata altrove. Le differenze nella tecnica e nel materiale dei capitelli farebbero pensare a due campagne di costruzione.
È degna di nota l'abside centrale fiancheggiata dalle sue due absidiole dell'edificio ampliato e rialzato tra il 1571 e il 1585. Il maldestro intervento dei "restauratori volontari" nel 1964 portò alla luce le tracce di questo sviluppo nella sua struttura, ma purtroppo causò anche la distruzione degli affreschi murali di Agostino Reibaudi, un artista di Triora. Una volta all'anno, il giorno dopo la festa dell'Assunzione, vi si celebra una messa solenne.
Il vecchio ingresso di questa cappella, con il suo portico rivolto a ovest, è stato abbandonato per una ragione sconosciuta. L'ingresso attuale fu molto probabilmente aperto quando il campanile fu costruito alla fine del XVI secolo.
Autore dei dati
