Cammino di vita di Bernadette

In questo quartiere, sotto la spinta del pellegrinaggio e del settore alberghiero nascono nuovi mestieri : le lavandaie lavano nel fiume Gave, sotto lo sperone roccioso del castello, le lenzuola e la biancheria da tavola.

Il viale della Grotta é stato costruito dai cappellani del Santuario, con la collaborazione dello Stato, per collegare direttamente la stazione ferroviaria alla porta di San Michele, accesso principale al Santuario. Il ponte San Michele é stato costruito dall’architetto Edouard Harlé (1850–1922). I lavori cominciarono nel 1877 e, tenendo conto della terribile piena del 13 giugno 1875, finirono nel 1881.

Verso il mese di settembre del 1859 la famiglia Soubirous si stabilì al mulino Gras, con l’aiuto finanziario dell’abate Peyramale. Bernadette Soubirous occupa da sola una piccola stanza.

La famiglia di Bernadette Soubirous, spoliata di tutti i suoi beni, deve traslocare spesso, non potendo far fronte alle spese di affitto. I genitori di Bernadette, entrambi figli di mugnai, occuparono cinque diversi mulini nel quartiere di Lapacca : tre sul corso superiore, tra cui quello di Boly dove nacque Bernadette nel 1844, e due verso il Gave : il mulino Baudéan e il mulino Gras.

La via Bernadette Soubirous ricostituisce l’antico quartiere dei mulini, che occuparono un posto centrale nella vita di Bernadette : nacque e visse 10 anni nel mulino di Boly ; poi la sfortuna spinse la famiglia attraverso diverso domicili precari. Monsignor Laurence prima affittò e poi nel 1867 comprò il mulino Lacadé per proteggere il padre di Bernadette dal fallimento : da qui il suo nome di « casa paterna ».

L’origine della segregazione dei Cagots non é ben definita: era forse legata alla malattia? Durante il medioevo i lebbrosi furono assimilati ai Cagots, ma poi la lebbra divenne un alibi. Ragioni etniche ? Forse discendenti dei Visigoti ? Ragioni religiose ? Per esempio, discendenti dei Mori ? La loro esistenza é attestata già dal XII secolo con il nome di crestias e le loro segregazione continuerà nei Pirenei fino alla méta del XX secolo.

I Cagots erano una minoranza sociale marginalizzata. Subivano quattro grandi divieti : non potevano sposarsi con il resto della popolazione, scegliere liberamente i loro vicini, essere inumati nei cimiteri cittadini, lavorare la terra (divieto da cui proviene la loro abilità forzata nel lavorare il legno). La società aveva bisogno di loro per la costruzione di case ed edifici e li retribuiva per questo.

Bernadette Soubirous seguì dei corsi d’istruzione religiosa all’ospizio prima delle Apparizioni. Il 3 giugno 1858 vi ricevette la prima comunione. A seguito delle Apparizioni, fu ammessa come ospite fissa per proteggerla dalle insistenze dei visitatori e perché ricevesse un’educazione. Infine, lasciò definitivamente Lourdes il 4 luglio 1866 per raggiungere il convento di Saint-Gildard à Nevers.

Lo sviluppo di Lourdes é strettamente legato ai treni dei pellegrini. Il 9 marzo 1866 viene inaugurata la stazione e la prima locomotiva a vapore arriva a Lourdes il 27 marzo. Nel 1887 la stazione é terminata, e presenta infine la sua struttura metallica e i suoi binari di 92 metri. In occasione del Cinquantenario delle Apparizioni, 300.000 pellegrini vennero a Lourdes in treno, un assaggio delle grandi folle che arriveranno in seguito.

Un tempo, la strada attraversava il ruscello Lapacca con il ponte degli Arrieux e risaliva per la strada Bassa. Nel 1844 é stata costruita la carreggiata Maransin per evitare questo passaggio difficile. Il Lapacca, sotterraneo dal 1883, scorre sotto la piazza ed il viale in direzione del fiume Gave. Il suo corso permette di far funzionare alcuni mulini. La piazza Lapacca diventa piazza Jeanne d’Arc dopo la sua beatificazione nel 1909.

La Fontana dai tre becchi é la più antica fontana di Lourdes e rappresentava il centro animato della città medievale. Dei lavori sono stati fatti a partire dal 1811. Nel 1881, il consiglio municipale decise di rinnovarla completamente. Tre becchi di rame furono piazzati per regolare il flusso d’acqua, dandole così il nome di « Fontana dai tre becchi ». Oggi conserva l’aspetto che aveva nel 1881.

Fu proprio qui che il 25 marzo del 1858 Bernadette comunicò in occitano all’abate Peyramale le parole dell’Apparizione: « Io sono l’immacolata Concezione». Nel 1973 i discendenti della famiglia Lacour, proprietari dell’edificio dal 1922, lo cedettero alla città di Lourdes che lo trasformò in biblioteca municipale fino al 2007. L’edificio conserva un muro del vecchio giardino e anche la porta da cui entrò Bernadette.

Il bacino battesimale, in marmo di Lourdes, é d’epoca romanica. Il 9 gennaio 1844 Bernadette Soubirous é stata battezzata in queste fonti che si trovavano nell’antica chiesa di Saint-Pierre.

Bernadette Soubirous visse in questa stanza di 16 m² con i suoi genitori, la sorella ed i due fratelli dal mese di maggio del 1856 alla meta di settembre del 1858. Questa catapecchia era l’antico carcere di Lourdes, smantellato nel 1824. Fu il domicilio dei Soubirous nel periodo delle Apparizioni. Lasciarono questo luogo in settembre per stabilirsi dal pasticciere Deluc, in piazza Marcadal.

Nel corso del XIX secolo l’antico cimitero medievale situato vicino alla chiesa Saint-Pierre divenne insufficiente. Fu spostato in via dell’ l’Égalité. Vi si trovano, in particolare, le tombe dei testimoni delle Apparizioni, degli Ospedalieri, della famiglia Soubirous (tranne Bernadette, che si trova a Nevers) e della responsabile delle novizie di Bernadette. Si può notare anche il monumento ai morti, opera rara dello scultore Jean-Marie Mengue.

Fino al 1881 il Ponte Vecchio era l’unico ponte che attraversava il fiume Gave e che permetteva l’accesso a Massabielle. Bernadette lo percorse per ognuna delle Apparizioni (tranne l’ultima). Fu ugualmente l’itinerario dei primi pellegrinaggi. Questo ponte esiste dal Medioevo. Nel 1870 la città decise di spianarlo, eliminando la sua struttura ad arco. Nel 1900 fu ampliato per permettere il passaggio del tram.

L’11 febbraio 1858 Bernadette Soubirous, sua sorella Toinette e la sua amica Jeanne Abadie attraversano il ponte Vecchio per andare alla ricerca di un po’ di legna. Alla Grotta di Massabielle il destino di Bernadette cambierà, e con il suo quello di Lourdes. All‘epoca la riva sinistra del Gave consisteva essenzialmente in terreni agricoli, trasformati oggi in alberghi e negozi. La statua di San Giuseppe vi é stata collocata nel 1909.